Deutsche Telekom, uno dei principali operatori di telefonia d’Europa, ha pubblicato i risultati economico finanziari relativi al primo trimestre dell’anno. Risultati che hanno superato la gran parte delle aspettative degli analisti, grazie a un declino dei ricavi del vecchio Continente sempre più tollerabile, e grazie a un forte incremento della redditività dell’investimento nella T-Mobile Usa, la divisione societaria del nuovo Continente.
Di conseguenza, gli utili prima di imposte, tasse e ammortamenti, sono calati di 0,1 punti percentuali a 4,48 miliardi di euro durante il primo trimestre, contro la media delle previsioni degli analisti di mercato pari a 4,4 miliardi di euro. I ricavi sono invece diminuiti di 1,1 punti percentuali a 14,4 miliardi di euro. Contrazioni delle righe del conto economico che appaiono fortemente contenute, a beneficio della tenuta dei conti.
E’ positiva la prima trimestrale di LinkedIn, il più noto business social network del mondo. Stando a quanto affermato dal chief executive officer Jeff Weiner, gli utenti del portale sono cresciuti a quota 161 milioni di unità contro i precedenti 150 milioni, grazie anche agli investimenti compiuti dalla società nell’ambito mobile, e grazie a nuovi servizi che sono stati approntati per cercare di attrarre maggiori utilizzatori e maggiori investitori.
France Telecom, società telefonica francese, uno dei maggiori operatori internazionali nel settore delle telecomunicazioni, ha chiuso il primo trimestre del 2012 con risultati sostanzialmente deludenti, contraddistinti da ricavi in flessione e contrazione del margine. La Orange, la società controllata che gestisce il business della telefonia mobile, afferma intanto di aver perso oltre 600 mila clienti.
Bmw, uno dei marchi leader delle quattro ruote a livello mondiale, può festeggiare l’ufficialità dei propri ultimi dati economico finanziari. La società sta infatti rilevando un incremento del fatturato di 14,1 punti percentuali a 18,2 miliardi di euro, con un Ebit in sviluppo positivo di 18,8 punti percentuali a 2,13 miliardi di euro, utili al lordo delle tasse cresciuti di 21,8 punti percentuali a 2,076 miliardi di euro e utili netti in aumento di 18,1 punti percentuali a 1,349 miliardi.
Walt Disney, società – tra le altre – principale operatore mondiale nella gestione dei parchi a tema, e proprietario del network ESPN, ha annunciato di aver chiuso il quarto trimestre fiscale con un incremento di ben 30 punti percentuali dei profitti, concludendo pertanto successo un periodo che gli analisti auspicavano positivo per la società statunitense, senza tuttavia attendere questo straordinario boom nel livello di redditività delle attività caratteristiche condotte dai vertici dell’azienda.
