
Arriva un cambiamento piuttosto sostanziale dal mondo della tecnologia e della borsa che potrà rivelarsi come una nuova sfida intrigante per l’economia mondiale.
Mentre BlackBerry non sarà la terza opzione del mercato degli smartphone, tutt’altro discorso va fatto invece per Nokia, la compagnia finlandese è ora nelle mani di Microsoft e la sfida ad Apple e Android, con gli smartphone Samsung, è praticamente aperta.
Il gruppo Microsoft si aspettava questo risultato. La perdita trimestrale, già preannunicata, è stata registrata a causa di un costo di 6,2 miliardi di dollari per la svalutazione di asset della divisione advertising online. L’annuncio della prima perdita trimestrale in 25 anni non ha intaccato la fiducia degli investitori, che attendono il rilascio di nuovi prodotti.
E’ toccato a Nokia pubblicare i risultati finanziari per il quarto trimestre: un anno tra perdite operative e vendite che superano le aspettative.
Apple starebbe guadagnando ulteriore terreno nei confronti del gigante Microsoft nel mercato dell’information technology, con la popolarità dell’iPad e dei Mac che sta continuando a crescere con ritmi esponenziali, erodendo la capacità e la volontà di spendita delle aziende nei confronti dei prodotti della compagnia “storica” leader del mercato dei sistemi operativi.
C’era una volta la RIM (Research In Motion), società canadese tanto cara ai possessori degli smartphone BlackBerry, che proprio del cellulare smart aveva fatto il proprio simbolo, e determinante dei propri successi. Poi, l’incapacità di rispondere adeguatamente alle sfide lanciate dai concorrenti (Apple in primis), ha portato la casa americana in secondo piano, con una perdita di quote di mercato che sembra inarrestabile.
Microsoft guadagna ulteriore terreno ed avvicina il second leader
