Ibl Banca, spa romana specializzata soprattutto nell’erogazione di prestiti, ha deciso di premiare la creatività: in effetti, è stato indetto un apposito concorso per vincere un voucher utile per la formazione presso l’Istituto Europeo di Design. La partecipazione in questo caso avviene esclusivamente tramite la pagina Facebook del gruppo bancario in questione. Inoltre, le candidature sono ancora possibili fino al prossimo 10 febbraio. Come possono amalgamarsi finanza e design? Il voucher a cui si è appena fatto riferimento ha un valore di ben cinquemila euro ed è quindi utile per frequentare un corso di formazione oppure di aggiornamento presso una delle sedi del nostro paese dell’istituto.
Banche e Mutui
Banca Ipibi sta per istituire il suo primo family office
Un debutto che si avvicina sempre di più: è stata prevista per il termine del mese di febbraio l’inaugurazione del primo family office di Banca Ipibi a Milano. L’annuncio è stato fatto direttamente da Lucio De Rocco, amministratore delegato dell’istituto di credito che fa capo al gruppo Veneto Banca. Si tratta di una realtà nuova di zecca in cui andranno a operare solamente quattro o cinque persone, mentre gli altri uffici che sono in previsione dovranno attendere la conclusione delle trattative attualmente in corso prima di diventare una realtà concreta. Per il resto, poi, regna il massimo riserbo, tanto è vero che ancora non è noto chi sarà il soggetto che andrà a coordinare tale family office.
La class action contro Intesa Sanpaolo entra nel vivo
L’azione di classe promossa dall’associazione dei consumatori Altroconsumo contro Intesa Sanpaolo sta entrando nel vivo. In effetti, i giudici del Tribunale di Torino dovranno esprimersi in tal senso, con una udienza che si avvicina sempre più e che è prevista per gli ultimi giorni di marzo (tra due mesi esatti dunque). Tutte le adesioni necessarie per questa class action e che hanno a che fare con le commissioni di scoperto del conto corrente non lecite sono state raccolte, mentre la richiesta ben precisa rivolta all’istituto di credito piemontese è quella di restituire tutto quello che è stato applicato in tale maniera.
Efficienza energetica: accordo Intesa Sanpaolo-Enel Green Power
Intesa Sanpaolo e Enel Green Power hanno voluto dare il buono esempio: sono infatti queste le due compagnie protagoniste della firma di un accordo quadro molto importante, vale a dire quello per la realizzazione di un programma che permetta all’istituto di credito torinese di raggiungere degli obiettivi importanti dal punto di vista dell’efficienza energetica. Come verrà reso possibile tutto questo nel dettaglio? Enel Green Power e Intesa provvederanno a collaborare per completare il programma in questione: l’ente dovrà quindi fornire tutta la propria competenza per quel che riguarda l’assistenza della banca in ambito energetico.
Aperture banca fino alle 20
Il via, almeno tra i big “tradizionali” bancari, è stato dato da Intesa Sanpaolo. L’istituto di credito ha infatti scelto di tenere aperti (alcuni) sportelli fino alle 20, dando avvio a una vera e propria rivoluzione per gli stili di vita dei bancari, e dei clienti. Ma il nuovo orario servirà a recuperare un rapporto estremamente deteriorato? I clienti accetteranno di buon grado questo extra time rispetto a quanto erano abituati da decenni? E cosa accadrà davvero nelle filiali dopo la vecchia e storica ora di uscita?
Banca Popolare di Spoleto: Brandani è il nuovo presidente del Cda
La Banca Popolare di Spoleto ha deciso di cooptare e nominare per il ruolo di presidente del cda Alberto Brandani: la decisione è stata presa dallo stesso consiglio di amministrazione del gruppo umbro. Brandani vanta una esperienza piuttosto importante per quel che concerne la professione di banchiere, come ha voluto sottolineare nella nota ufficiale anche l’istituto di credito spoletino. I suoi ruoli attuali sono di tutto rispetto: anzitutto, c’è la presidenza nazionale della Federtrasporto (associazione che fa capo a Confindustria), senza dimenticare la presenza nel cda della Ferrovie dello Stato e il ruolo di responsabile per quel che concerne l’Organismo di Vigilanza.
Smentita l’aggregazione tra Unicredit e Mediobanca
Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, ha smentito, almeno per quest’anno, lo spin-off delle attività italiane del gruppo e l’aggregazione con un altro importante istituto di credito, Mediobanca: come ha spiegato Ghizzoni, il 2013 non sarà l’anno di queste due operazioni, lasciando dunque aperto uno spiraglio per il futuro, visto che si è parlato parecchio di un vero e proprio scorporo della rete nazionale, con Piazza Cordusio che sarebbe diventata una holding a tutti gli effetti. Le sottolineature dell’ad hanno riguardato l’interesse per la presenza in determinati paesi, senza però rinunciare alla fondamentale leadership che è stata conquistata nel Vecchio Continente.
Banca Euromobiliare cresce grazie ai nuovi ingressi
Banca Euromobiliare, l’istituto di credito milanese che si è specializzato nell’ambito del private banking, può vantare una crescita che dura da diverso tempo: quest’ultima è stata senza dubbio agevolata dall’inserimento di due professionisti all’interno dell’area relativa alla promozione finanziaria. Si tratta, nello specifico, delle due filiali di Bologna e Padova. Nel primo caso, l’ingresso in questione ha riguardato Fabio Del Coco, ex manager di Mediolanum e con esperienza in Rolo Banca e nella svizzera Bsi, ora nuovo area manager per conto dell’Emilia Romagna; nel secondo caso, invece, è stato selezionato un ex Monte dei Paschi di Siena, vale a dire Francesco Paccagnella. Ma la banca lombarda non si è limitata soltanto a queste operazioni.
Credem diventa sempre più banca commerciale
Il Credito Emiliano (Credem) ha deciso di puntare con una certa convinzione e sicurezza sulle attività che sono tipiche di una banca commerciale: tra l’altro, diversi tagli sono stati posti in essere nel corso degli ultimi anni, pertanto ora è possibile lasciare libero spazio agli investimenti relativi ai settori di pertinenza. Entrando maggiormente nel dettaglio delle prospettive future, c’è da sottolineare come tra il 2009 e il 2011 il personale sia stato ridotto di ben dieci punti percentuali, una stima resa nota nel corso di una intervista da Adolfo Bizzocchi, direttore generale dell’istituto di credito reggiano.
Il Comune di Vigevano richiede un’anticipazione di Tesoreria
Il comune di Vigevano non ha voluto perdere tempo e si è fatto avanti con richieste ben precise nei confronti della Banca Popolare di Sondrio: la giunta lombarda pretende infatti un anticipo sostanzioso di Tesoreria, vale a dire un importo pari a sette milioni di euro, il quale dovrà essere estinto entro e non oltre il 31 dicembre di quest’anno (fra un anno esatto dunque). In aggiunta, il tasso passivo sull’utilizzo dell’anticipo in questione verrà diminuito di 0,10 punti, con il consueto calcolo che avverrà sull’Euribor a tre mesi. Si tratta della naturale conseguenza dell’ultimo bando per la gestione del servizio che è andato completamente deserto. In pratica, il comune della provincia pavese ha intenzione di cautelarsi con una delibera piuttosto chiara.