McDonald’s, la più celebre e affermata catena di fast-food al mondo, sta considerando seriamente di rivedere i propri menù in territorio americano. Diversi panini, la Ceasar salad, i burrito, ma anche i biscotti e le bistecche potrebbero ora scomparire, alla luce delle complicazioni per la salute dei consumatori, ma anche dell’eccessivo numero di piatti. In effetti, dal 2007 a oggi si è registrato un aumento in questo senso pari al 70%, per un totale di 145 diverse specialità, una scelta davvero difficile per la clientela. L’azienda ha precisato che simili modifiche si verificano e succedono da anni, se non decenni, ma intanto la sfida delle vendite è una delle principali priorità per il colosso di Oak Brook.
Mese: Maggio 2013
Aperte le iscrizioni per il corso Aiaf sui rating
Da alcuni anni a questa parte i rating stanno dominando l’economia e la finanza internazionali: spesso si fa fatica a divincolarsi tra tanti giudizi ed è per questo motivo che l’Aiaf Financial School, la scuola formativa dell’Associazione Italiana degli Analisti Finanziari, ha deciso di indire un corso specialistico dedicato proprio a tale argomento. L’offerta era già molto ricca e ora lo è ancora di più, visto che si cerca di venire incontro alle esigenze professionali e formative del settore finanziario. Le iscrizioni sono appena state aperte, visto che il corso in questione comincerà il prossimo 13 giugno e sarà caratterizzato da sette ore complessive.
A marzo è cresciuto l’utile netto del Banco Popolare
Novantadue milioni di euro di utile netto: il resoconto intermedio di gestione, risultato che si riferisce ai primi tre mesi dell’anno, ha riservato al Banco Popolare questo dato interessante, visto che si tratta di una controtendenza rispetto a quanto avvenuto alla data del 31 marzo del 2012, quando fu registrata una perdita pari a 109 milioni di euro (vedi anche Smentita l’aggregazione tra Banco Popolare e Ubi Banca). Per quel che riguarda il periodo cosiddetto “normalizzato”, si è ottenuto un risultato positivo e pari a quarantanove milioni di euro. Vi sono anche altri dati che vale la pena ricordare in relazione all’istituto di credito di Verona.
L’impressionante ritmo di crescita della Malesia
C’è un paese asiatico che sta destando attenzione per la sua crescita economica: si tratta della Malesia, stato federale che è celebre a livello finanziario soprattutto per l’emissione di sukuk, i bond islamici. Ebbene, la crescita di Kuala Lumpur dovrebbe essere superiore ai cinque punti percentuali per il settimo trimestre consecutivo. Si tratta di un dato eccezionale, in quanto ha consentito al paese di raggiungere il suo momento positivo più lungo da quando è scoppiata la crisi del 2008. Il prodotto interno lordo della maggiore economia del Sud-Est asiatico dovrebbe far registrare un interessante +5,5% nei primi tre mesi del 2013 (si sta parlando del confronto col primo trimestre di un anno fa per la precisione).
L’Italia è il terzo paese europeo per l’economia sommersa
Al nostro paese “piace” primeggiare nelle peggiori classifiche: ne è una chiara testimonianza l’ultima ricerca che è stata diffusa da Visa in merito alla cosiddetta economia sommersa. Stando infatti ai numeri diffusi dal colosso americano delle carte di credito, l’Italia sarebbe il terzo posto in cui il “nero” trionfa maggiormente a livello europeo, un podio di cui francamente avremmo fatto a meno. Il problema è più che mai attuale, visto che si tratta di dati relativi al 2013. Il sommerso italiano è pari a 333 miliardi di euro, oltre un quinto del nostro prodotto interno lordo.
La Cisl auspica un modello duale per le Poste
C’è un modello ben preciso a cui ispirarsi per rivoluzionare il servizio universale delle nostre Poste ed è quello suggerito da Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl (Confederazione Italiana Sindacati dei Lavoratori): si tratta dell’esempio seguito dai tedeschi, il cosiddetto modello duale. Il pensiero è stato espresso dallo stesso Bonanni nel corso del Congresso Nazionale della Cisl Poste. Il sindacato in questione è pronto ad affrontare il problema nella maniera più attiva possibile, non soltanto ai fini della partecipazione agli utili, ma anche e soprattutto per ottenere una vera democrazia dal punto di vista economico.
Allianz: gli errori previdenziali che le donne devono evitare
I tre giorni (16, 17 e 18 maggio per la precisione) che saranno dedicati a breve alla Giornata Nazionale della Previdenza vedranno come protagonista anche una celebre società del settore assicurativo e finanziario come Allianz. La compagnia tedesca sarà infatti presente a Milano in una occasione così importante e il suo stand sarà utile per capire quelle che sono le migliori soluzioni previdenziali per le diverse esigenze dei consumatori. Non è un caso, dunque, che sarà presentato un interessante decalogo, il quale contiene i tipici errori che le donne devono assolutamente evitare quando si ha a che fare con tale materia.
Confermata l’ammenda contro Eni per l’intesa sulle gomme sintetiche
Per l’Eni (Ente Nazionale Idrocarburi) la giornata odierna non è cominciata nel migliore dei modi: in effetti, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha deciso di respingere in maniera integrale una impugnazione dell’aziende del “cane a sei zampe” riguardo una precedente sentenza ai suoi danni (vedi anche L’Ue è pronta a sanzionare nuovamente Eni e Versalis). Nel dettaglio, si tratta della condanna al versamento di una sanzione pecuniaria piuttosto pesante, vale a dire 181,50 milioni di euro.
I motivi per cui viene messa in discussione la Federal Reserve
La Federal Reserve, la banca centrale americana per intenderci, non ha attirato ovviamente tutte le simpatie del mondo: c’è anche chi pensa di abolirla, basando il suo ragionamento su diversi aspetti. In particolare, i detrattori sottolineano come si tratti di un sistema progettato dai banchieri internazionali per il loro stesso beneficio e l’impoverimento degli americani. In aggiunta, viene imputato all’istituto il declino del dollaro, più precisamente la perdita del 95% di valore, oltre alle dimensioni eccessive del debito. Vale la pena elencare tre ragioni che potrebbero far pensare all’inutilità della Fed.
Il cda Piaggio approva la prima relazione trimestrale del 2013
La giornata odierna è stata scelta dal celebre gruppo Piaggio per la riunione del proprio consiglio di amministrazione: oggi a Mantova, la spa di Pontedera ha beneficiato della presidenza di Roberto Colaninno, una presenza fondamentale per esaminare nel dettaglio e approvare la relazione del primo trimestre di quest’anno, dunque quella relativa al periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 marzo scorsi. Tra i dati più significati vanno sottolineati senza dubbio i ricavi consolidati in diminuzione di quaranta milioni di euro (nel raffronto con il primo trimestre del 2012), il lieve ribasso del margine operativo lordo e del risultato operativo, come è anche accaduto al risultato ante imposte e all’utile netto (da 3,2 a 1,1 milioni).