La compagnia low-cost Ryanair annuncia risultati in netto calo per il Q1 2012. La perdita registrata nel primo trimestre raggiunge i 98,8 milioni (-29%). Per il CEO di Ryanair, Michael O’Leary, il sensibile declino registrato dal gruppo è dovuto alla recessione europea, alle misure di austerità, unitamente alla crescita della sterlina nei confronti dell’euro e al rincaro dei prezzi del petrolio.
Egli ha tuttavia annunciato, che verranno create entro la fine dell’anno nuove basi (la 51esima a Maastricht, sarà inaugurata nel mese di dicembre), suggerendo che il low cost ha significative opportunità e margini di crescita in Europa. Ryanair continua a vedere il futuro in rosa, confermando il suo obiettivo di 400 milioni di euro (o più) per il corrente anno fiscale (che termina a fine marzo 2013). Ricordiamo che il suo rivale easyJet ha annunciato la settimana scorsa ricavi in crescita del 10,5% nel secondo trimestre, con più di 16 milioni di passeggeri.