In un’Europa in crisi, BNP Paribas gioca la carta della virtù, stimando di garantire lo stesso livello di finanziamento dell’economia nonostante i vincoli molto forti termini di ratios patrimoniali. Sei miliardi di euro. In piena crisi finanziaria, BNP Paribas si concede il lusso di registrare, per il 2011, anno del caos nella zona euro e della “sbandata” della Grecia, uno dei più grandi profitti del CAC 40.
La banca francese, il cui percorso è in gran parte legato al tandem Pébereau-Prot, e che è ora guidata da Jean-Laurent Bonnafé, si impone nell’esclusivo club delle realtà (d’impresa) più redditizie in Francia, dopo la società petrolifera Total (più 12 miliardi di profitti). E’ anche la banca più redditizia in Europa. In grado di navigare a fianco di Santander, BNP Paribas amplia il divario con la banca spagnola, che ha annunciato 5,3 miliardi di euro di utile netto per il 2011. Santander rimane tuttavia la numero uno per il suo valore di mercato, con una capitalizzazione di 58 miliardi di euro, contro i 40 miliardi di euro del colosso francese.