Dopo oltre un anno di regno sul mercato statunitense delle auto di lusso, BMW ha dovuto cedere il trono alla Mercedes Benz della Daimler, che crescere le proprie vendite USA del 19 per cento durante il mese di maggio. Molto buona è anche la crescita delle vendite delle Lexus della Toyota, con un apprezzamento di 74 punti percentuali che “cela” le straordinarie difficoltà che la compagnia giapponese affrontò lo scorso anno, quando il terremoto prima, lo tsunami quindi e la crisi nucleare poi, generarono una scarsità evidente nel magazzino della società.
Ragionando in termini assoluti, le vendite americane dei veicoli Mercedes sono cresciute a quota 22.515 unità, contro un incremento di 7,3 punti percentuali delle BWM, che ha condotto la società di Monaco a fermarsi a quota 22.168 unità. Cresce intanto il peso dei leasing, che rispetto alle compravendite sta generando un business inaspettatamente dinamico, che in alcuni mercati chiave – come riportato dalla TrueCar, sembra poter arrivare a toccare i tre quarti della torta complessiva.
Il governo di Hollande, recentemente insediatosi a Parigi, ha reso noto di non condividere la scelta di versare 400 mila euro sotto forma di “clausola di non concorrenza”, all’uscente amministratore delegato di Air France, Pierre Henri Geourgeon. Un intervento, quello del ministro delle Finanze e del suo collega del Riassetto produttivo, che è stato chiaro e univoco, ed ha avuto come obiettivo quello di rendere evidente il “fastidio” nei confronti dell’indennità / bonus erogata in favore dell’ex top manager della compagnia di bandiera transalpina.
Le vendite di Toyota Motor negli Stati Uniti stanno divenendo nuovamente molto imponenti. Sebbene di scarsa significatività, rispetto a un anno fa lo sviluppo percentuale delle vendite è infatti davvero straordinario: all’epoca, tuttavia, il terremoto che si era abbattuto sull’arcipelago giapponese, e il conseguente tsunami e la crisi nucleare, aveva di fatto interrotto le linee produttive, generando serissimi pregiudizi alla tenuta dei conti societari.