Unicredit annuncia i suoi nuovi manager regionali

 Unicredit perfeziona le proprie nomine per quel che concerne le unità regionali: in effetti, l’amministratore delegato del gruppo bancario, Federico Ghizzoni, ha deciso di affidarsi ai cosiddetti regional manager, i quali saranno in numero di sette e che andranno a svolgere il loro operato in aree ben determinate. Di chi si tratta nello specifico? Giovanni Forestiero sarà il manager che si occuperà del Nord-Ovest, zona molto importante per Unicredit come per molti altri istituti di credito, mentre per Monica Cellerino si è trattato di una conferma per quel che concerne la leadership delle attività creditizie nella regione Lombardia.

L’elenco in questione, poi, prosegue con Lucio Izzi, designato per l’area relativa al Triveneto (Venezia Tridentina, Venezia Euganea e Venezia Giulia per la precisione), con Giampiero Bergami, il regional manager che si dovrà occupare non solo dell’Emilia Romagna (come ha fatto finora), ma anche della Toscana, dell’Umbria e delle Marche. Il nome di Fredrick Geertmann, invece, è stato quello prescelto per un’area determinante come quella del centro Italia che ricomprende il Lazio, il Molise, l’Abruzzo e la Sardegna. Le ultime quattro regioni che mancano all’appello, tutte appartenenti al nostro Mezzogiorno, sono state assegnate a Felice Delle Femine (Calabria, Basilicata e Puglia) e a Gianni Chelo per quel che concerne la Sicilia.

Non si tratta di semplici formalizzazioni, ma della presa di coscienza che le responsabilità sono davvero molto alte. In effetti, come ha messo in evidenza il Sole 24 Ore, Unicredit intende riorganizzarsi in modo adeguato, come si sa ormai dal mese di luglio scorso. I manager appena menzionati avranno il compito di regolare le attività corporate e quelle retail, con aree di competenza che ovviamente variano a seconda delle regioni di riferimento. L’ufficialità vera e propria dei nomi in questione non c’è ancora, ma ci sarà comunque nel corso della prossima settimana, in modo da rendere queste figure immediatamente operative.

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