Poche parole e nessuna motivazione: è in questo modo che Guido Rossi ha rassegnato le sue dimissioni dalla Consob (Commissione Nazionale di Società e Borsa), all’interno della quale ricopriva il ruolo di garante del Codice Etico. La rinuncia è giunta nel corso della giornata di ieri, per un incarico che veniva svolto dallo scorso mese di maggio. Come già anticipato, non sono state precisate le motivazioni per un gesto simile, dunque per il momento prevalgono soltanto quelle strettamente personali, anche perché Rossi era apprezzato dalla commissione per essere stato in passato il numero uno della stessa (tra il 1981 e il 1982 per la precisione).
Mese: Ottobre 2012
Credito bancario 2013
Il peggio della crisi è passato, ma il credito bancario non tornerà ai livelli pre crisi. Ad affermarlo, sulle pagine di Milano Finanza, è l’amministratore delegato di Unicredit, Ghizzoni, secondo cui “non dobbiamo farci illusioni sul fatto che il credito tornerà ad essere abbondante e tanto come nel periodo pre crisi. Ciò per diverse ragioni. Innanzitutto il mercato interbancario non è di fatto ripartito, il credito continuerà a essere più caro e non possiamo pensare che si torni ai livelli del 2007-2008. Incidono anche le nuove regole di Basilea 3, che devono essere gradualmente digerite. Se da un lato abbiamo un credito che costerà di più, dovremo essere più selettivi. Ecco perché i giovani imprenditori devono aiutarci a conoscere meglio le loro imprese” – ha affermato il manager.
Ribassi incoraggianti per i carburanti
Se si volesse trovare un momento adatto per fare il pieno di benzina, senza dubbio quello attuale è uno di quelli: dalla giornata odierna, infatti, sono partiti degli importanti ribassi per quel che riguarda le tariffe dei carburanti, sia il diesel che la già citata benzina. A quanto ammontano questi tagli? Entrando maggiormente nel dettaglio, TotalErg ha provveduto a perfezionare una delle riduzioni più interessanti e consistenti, vale a dire due centesimi ogni singolo litro di benzina (un centesimo per il diesel), altri 1,5 centesimi per quel che concerne la verde di Q8 (un centesimo per il diesel), senza dimenticare Tamoil, con il suo centesimo di euro in meno in riferimento a tutti e due i prodotti petroliferi.
Carispezia apre una nuova filiale a Genova
La Cassa di Risparmio della Spezia (gruppo Crédit Agricole) si sta espandendo sempre di più verso ponente con le sue filiali: la nuova apertura a Genova ha fatto salire a cinque il numero totale di punti vendita nella provincia ligure, una operazione che ha un senso ben preciso. In effetti, la spa spezzina sta perfezionando il piano industriale relativo al quadriennio 2011-2014 del gruppo Cariparma Crédit Agricole, aggiungendo una nuova filiale a quelle di Sestri Levante, di Bolzaneto, del presidio dedicato alle imprese e della divisione che si trova proprio a Genova.
Inchiesta Parmalat-Lactalis: ipotizzata appropriazione indebita
Il processo di acquisizione che ha visto coinvolti i francesi di Lactalis e Parmalat non smette di far discutere, neanche a grande distanza temporale di questi stessi avvenimenti: ora la Procura di Parma ha motivato l’ipotesi di reato alla base della sua inchiesta, vale a dire l’appropriazione indebita di tipo aggravato, anche se per il momento non risulta che vi sia qualche soggetto iscritto nel registro degli indagati. Le fonti giudiziarie hanno messo in luce questa situazione, ma che qualcosa bollisse in pentola si sta intuendo.
Trimestrale Santander
La banca spagnola ha recentemente pubblicato i dati trimestrali relativi al terzo periodo dell’anno. La trimestrale è stata particolarmente deludente per quanto concerne l’andamento della redditività netta, visto e considerato che gli utili netti sono calati del 66 per cento nel corso dei primi nove mesi dell’anno, con profitti di competenza per 1,8 milioni di euro, dopo la registrazione del 90 per cento degli accantonamenti degli immobili, come da legge. Vediamo allora più nel dettaglio come si sta evolvendo la gestione dei conti dell’istituto di credito iberico.
Facebook trimestrale positiva
Finalmente qualche buona notizia per Facebook. Il social network più noto del mondo ha infatti comunicato i risultati del terzo trimestre, che vedono la società di Mark Zuckerberg conseguire numeri superiori alle aspettative. Spicca, anzitutto, il dato dei ricavi, in deciso aumento del 32 per cento a quota 1,26 miliardi di dollari. Soddisfacente anche l’utile netto, con il risultato di periodo che si è attestato a 311 milioni di dollari, o 12 centesimi di dollaro per azione, contro i 227 milioni di dollari che erano stati conseguiti nello stesso periodo dello scorso anno. A comunicarlo è stata una nota della stessa società, che ha trainato al rialzo le quotazioni al Nasdaq.
Banca Popolare di Spoleto: il rating è in piena zona a rischio
L’agenzia americana di rating Moody’s non ha avuto pietà con la Banca Popolare di Spoleto: l’istituto di credito umbro ha infatti dovuto subire il declassamento del giudizio relativo ai propri depositi a lungo termine, visto che il rating in questione è sceso da Ba2 a B3. Non si tratta di una notizia positiva, visto che la precedente valutazione era già considerata a livello “junk” (spazzatura), mentre ora è arrivata fino all’ultimo gradino della piena zona a rischio. Questo vuol dire che la banca spoletana si sta avvicinando pericolosamente al default, ma anche che esistono delle buone opportunità di investimento a causa degli alti rendimenti (attorno al 10% per la precisione). Per quale motivo si è giunti a questa situazione?
Il rapporto sui reclami per gli acquisti online
Gli acquisti online stanno beneficiando da diverso tempo di un importante boom, ma i problemi e le difficoltà sono sempre dietro l’angolo: le criticità più frequenti sono note, vale a dire la mancata consegna della merce, i difetti della stessa, i limiti imposti al diritto di recesso e le truffe vere e proprie. Non è un caso, quindi, se nell’ultimo biennio i Centri Europei Consumatori hanno dovuto gestire ben 31mila reclami complessivi proprio per tale motivo. Si tratta di un totale che impressiona, anche perché si cerca di fare di tutto per tutelare i consumatori e invece i casi ambigui continuano a verificarsi. I reclami maggiormente diffusi sono quelli relativi ad aziende di nazionalità tedesca e britannica, mentre i clienti che sono più attivi nel contestare sono senza dubbio i francesi.
Previsioni Fiat ottobre 2012
Mancano pochi giorni al 30 ottobre, data di riunione del consiglio di amministrazione di Fiat, finalizzata all’approvazione dei conti sul terzo trimestre 2012. Stando a quanto afferma il consensus, pubblicato sul sito internet del Lingotto, gli analisti stimano un utile netto di 250 milioni di euro (compreso in una forchetta tra i 145 e i 330 milioni di euro), in sicuro rialzo rispetto ai 112 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le previsioni di periodo formulate dagli analisti sul gruppo Fiat.