Nuove critice della Bundesbank per i soldi “facili” della BCE

 La Bundesbank, la banca centrale tedesca, ha rinnovato le critiche sulle misure preannunciate dalla Banca centrale europea. L’istituto monetario guidato da Mario Draghi desidera infatti allentare le condizioni per i crediti alle banche. Quanto basta per scatenare l’irritazione da parte dell’istituto tedesco, che non condivide le scelte attuate dall’Eurotower.

“Posso solo dire che la Bundesbank assume una posizione critica” – ha dichiarato un portaovoce dell’istituto attualmente condotto da Jens Weidmann. La preoccupazione da parte della Bundesbank è presto riconducibile: i banchieri berlinesi sono timorosi nei confronti delle conseguenze che potrebbe avere la scelta di concedere criteri meno rigidi per i collaterali, richiesti alle banche commerciali in cambio di fondi.

Read more

L’ultima audizione della Consob al Senato

 Quello che ha fatto la Consob in questo campo non si era mai verificato: è stato piuttosto sibillino Giuseppe Vegas, numero uno della Commissione Nazionale di Società e Borsa, nel sottolineare il monitoraggio nei confronti delle attività delle agenzie di rating. In particolare, Vegas ha fatto riferimento alle lacune dell’attuale sistema, il quale prevede che le agenzie in questione siano controllate soltanto dall’Esma (European Securities and Markets Authority), mentre le autorità come la Consob possono intervenire esclusivamente in presenza di una turbativa di mercato. Questo vuol dire che il raggio di azione è limitato, ma i trenta interventi in Italia invitano a una riflessione.

Read more

Marr conferma il pagamento del dividendo straordinario

 La data del prossimo 5 luglio è molto attesa dagli azionisti del gruppo Marr: i Magazzini Alimentari Riuniti Riminesi, spa di Rimini che fa parte di un altro gruppo, Cremonini, hanno infatti deciso di confermare il dividendo straordinario da dieci centesimi di euro per ogni singolo titolo azionario, una sorta di premio alla fedeltà e un modo importante per festeggiare i quaranta anni di attività della compagnia romagnola. Lo stacco della cedola avverrà comunque tre giorni prima. L’ultima data fondamentale in questo senso era stata quella dello scorso 31 maggio, quando vi fu il pagamento di un dividendo lordo pari a cinquantaquattro centesimi di euro.

Read more

Moody’s taglia rating di 28 banche spagnole

 Non accenna ad esaurirsi la furia “tagliatrice” di Moody’s. Come preannunciato, infatti, l’agenzia di rating americana ha provveduto a ridurre il rating di 28 banche spagnole, dando pertanto seguito alla precedente diminuzione del giudizio di merito creditizio effettuata nei confronti di 15 istituti internazionali, e alla contemporanea contrazione del rating nei confronti di altre due banche, non iberiche.

La decisione non ha ovviamente colto di sorpresa gli osservatori, che si attendevano largamente tale opzione da parte dell’agenzia di rating: Moody’s aveva d’altronde abbassato la valutazione della Spagna da A3 a Baa3 nella sessione comunicativa dello scorso 13 giugno, aprendo peraltro la strada a ulteriori revisioni (al ribasso) e citando la 2riduzione della capacità di credito del governo spagnolo” come causa fondamentale della decisione.

Read more

Safilo alle prese con la nuova composizione del Cda

 Il consiglio di amministrazione del gruppo Safilo non esiste più da tempo in quanto decaduto per le dimissioni di due importanti consiglieri come Jeffrey Cole e Melchert Groot: questo vuol dire che la società di Padova, celebre per la sua produzione e distribuzione di occhiali, dovrà ricominciare da campo da questo punto di vista, con la nomina del nuovo organo, tanto che la giornata di domani sarà fondamentale in tal senso, con la convocazione di un apposito cda per indire l’assemblea dei soci. La nota in questione è stata diffusa ieri e ha messo in luce questa situazione non certo positiva per l’azienda veneta. Perché ben due dimissioni? Il comunicato appena menzionato ha chiarito come ci sia bisogno di agevolare al massimo il percorso che è stato cominciato da Hal Holding Nv, azionista di riferimento in questo caso, visto che ben due anni fa era stato nominato proprio un consiglio di amministrazione composto soprattutto da soggetti di un certo peso e personalità.

Read more

Gli anziani e la loro conoscenza del credito al consumo

 Ben un quinto delle persone anziane del nostro paese si è affidato negli ultimi tempi al cosiddetto credito legale: c’è però da precisare, come hanno sottolineato l’Adiconsum e il Movimento Difesa del Cittadino, che sono molto pochi coloro che conoscono bene il reale significato del termine “credito al consumo”, oltre alle varie differenze che esistono tra l’essere indebitati e sovraindebitati. Le due associazioni sono state infatti protagoniste di uno studio molto interessante, il quale fa parte di un progetto dal nome eloquente, “Linea terza età, insieme contro la povertà”. In pratica, si sta cercando di far capire agli anziani quanto sia importante utilizzare il denaro in modo consapevole, altrimenti si rischia soltanto di essere associati alla marginalità e al disagio economico.

Read more

Beni Stabili perfeziona l’accordo con Banca Finnat

 È un periodo intenso di accordi e novità per Beni Stabili, la spa romana che è attiva da ben 108 anni in campo immobiliare: in effetti, la compagnia in questione, la quale è quotata a Piazza Affari, ha comunicato proprio nel corso della giornata odierna la firma di un importante contratto con Banca Finnat Euramerica e con Regia (società a responsabilità limitata di proprietà della famiglia Benetton), un accordo che le ha consento di vendere il 51% dei titoli azionari della divisione Property Service. Quest’ultima si occupa nello specifico della gestione di patrimoni immobiliari, avvalendosi, in particolare di attività di property management.

Read more

Exane dà fiducia all’economia italiana

 Exane, compagnia di investimento francese specializzata nell’asset management, crede ancora nell’economia italiana: il default del nostro paese viene infatti considerato dalla società parigina come qualcosa di inverosimile, almeno secondo il punto di vista dei suoi analisti finanziari. Inoltre, non viene dato nessun credito al fallimento delle obbligazioni e alla perdita di accesso al mercato. Questo giudizio si basa essenzialmente su alcuni fattori. In primis, il deficit pubblico deve essere valutato come “piccolo”, tanto che le finanze pubbliche della penisola dovrebbero essere in grado di non subire effetti gravi dall’incremento dei tassi di interesse.

Read more

Crisi banche spagnole peggiore del previsto

 La crisi delle banche spagnole è peggiore di quanto inizialmente stimato. A sostenerlo sono gli esperti di Exane Bnp Paribas, che contestano le dichiarazioni della Banca centrale e dal Ministro dell’Economia, secondo cui nessuna banca quotata spagnola – con la sola eccezione, prevedibile, per Bankia – avrà bisogno di aiuti anche nello scenario peggiore, e che i problemi sarebbero “circoscritti a un gruppo di istituti per i quali lo Stato ha già iniziato ad agire”.

Secondo gli analisti della banca francese, invece, non solo la capacità del sistema bancario ad assorbire le perdite sarebbe in serio dubbio (per gli osservatori transalpini sarebbe evidentemente sottostimata), ma sarebbe l’intero processo di ristrutturazione che viene gestito in maniera non adeguata. Pertanto, sulla base di queste considerazioni, gli analisti Bnp hanno confermato il rating underperform (cioè, con performance inferiore al mercato) per il settore bancario iberico, mantenendo un giudizio neutrale solo per gli istituti Santander e Bbva, con target price a 5,75 euro e 6,25 euro.

Read more