La Bundesbank, la banca centrale tedesca, ha rinnovato le critiche sulle misure preannunciate dalla Banca centrale europea. L’istituto monetario guidato da Mario Draghi desidera infatti allentare le condizioni per i crediti alle banche. Quanto basta per scatenare l’irritazione da parte dell’istituto tedesco, che non condivide le scelte attuate dall’Eurotower.
“Posso solo dire che la Bundesbank assume una posizione critica” – ha dichiarato un portaovoce dell’istituto attualmente condotto da Jens Weidmann. La preoccupazione da parte della Bundesbank è presto riconducibile: i banchieri berlinesi sono timorosi nei confronti delle conseguenze che potrebbe avere la scelta di concedere criteri meno rigidi per i collaterali, richiesti alle banche commerciali in cambio di fondi.
La crisi delle banche spagnole è peggiore di quanto inizialmente stimato. A sostenerlo sono gli esperti di Exane Bnp Paribas, che contestano le dichiarazioni della Banca centrale e dal Ministro dell’Economia, secondo cui nessuna banca quotata spagnola – con la sola eccezione, prevedibile, per Bankia – avrà bisogno di aiuti anche nello scenario peggiore, e che i problemi sarebbero “circoscritti a un gruppo di istituti per i quali lo Stato ha già iniziato ad agire”.