Stando a quanto affermato dall’Autorità Monetaria del Paese, l’economia di Singapore dovrebbe crescere con un ritmo inferiore a quanto precedentemente atteso per il prossimo esercizio solare. Un freno, quello all’incremento della produzione interna lorda della nazione asiatica, direttamente riconducibile ai riflessi negativi che la crisi del debito sovrano europeo sta producendo sulla domanda di prodotti e di servizi asiatici, con i principali mercati emergenti che affronteranno una riduzione delle esportazioni piuttosto significativa.
Pertanto, proseguono gli economisti dell’Authority, il prodotto interno lordo dovrebbe crescere di circa 3 punti percentuali nel corso del prossimo anno, dopo esser cresciuto di 5,2 punti percentuali nel corso dell’attuale. Un andamento piuttosto deludente, che potrebbe essere ancor più negativo se le previsioni relative agli scenari più pessimisti dovessero divenire realtà (tra gli analisti, c’è chi prevede una crescita di un solo punto percentuale nel corso del prossimo anno).