Credit Suisse ha registrato nel quarto trimestre 2011 una perdita netta di 637 milioni di franchi dopo essersi accollata quasi 1 miliardo di franchi svizzeri (1,07 miliardi di dollari) di oneri per accelerare il taglio dei costi e sbarazzarsi delle attività rischiose, al fine di soddisfare le più rigide normative sul capitale.
“La nostra performance per il quarto trimestre 2011 è stata deludente”, ha detto l’amministratore delegato del gruppo svizzero Brady Dougan. “Riflette sia le avverse condizioni di mercato durante il periodo e l’impatto delle misure che abbiamo adottato per adattare rapidamente il nostro business ad un mercato in evoluzione e ai requisiti dei regolatori”. La notizia ha spinto il titolo Credit Suisse al ribasso nel trade di Giovedì mattina.