Non è stato facile, indolore e rapido, ma dopo diverso tempo, finalmente, Google è riuscita a metter mano sulla Motorola Mobility. Un altro tassello va così a porsi all’interno del mosaico prodotti del motore di ricerca, che cerca di perseguire una strategia di crescita sostenibile sia sul mercato locale che su quello internazionale, respingendo l’agguerrita concorrenza di buona parte dei principali competitors su territorio nazionale.
Il motore di ricerca acquista infatti, con l’obiettivo di migliorare la sua posizione su piattaforme mobili, la divisione di Motorola. Il prezzo, pari a 12,5 miliardi di dollari, spinge la transazione ad essere una delle più importanti dell’anno nel comparto di riferimento, e giunge a ultimazione di un lungo processo (oltre un anno dall’annuncio originario), determinato dalle lungaggini burocratiche resesi necessarie dall’ottenimento delle opportune autorizzazioni dell’Antitrust.