Valentina Cervelli 
Elon Musk riesce a spuntarla: è riuscito ad acquistare Twitter per l’enorme cifra di 44 milioni di dollari. Dopo aver tentato di bloccare l’acquisizione in tutti i modi, la società sembra aver ceduto, forse per via della pressione esercitata da diversi stakeholder.
Calano gli abbonati a Netflix e il titolo aziendale crolla inesorabilmente chiudendo mercoledì 20 registrando un -35,12%. E’ ora per il grande colosso di produzione streaming di rivedere la sua strategia, soprattutto nei confronti di quei fan che vedono salire insieme ai prezzi alcune restrizioni.
Alla fine l’opa dei Benetton su Atlantia è arrivata. L’operazione è stata annunciata dalla holding di famiglia Edizione e da Blackstone. Si tratta di un’opa totalitaria a un prezzo di 23 euro per azione.
I Benetton sono pronti a lanciare un’Opa per il controllo di Atlantia? Sono queste le indiscrezioni stampa che stanno tenendo banco nel settore. E le stesse voglio tempi molto stretti per tutto ciò: si parla di questa settimana, addirittura di domani 13 aprile.
Arriva finalmente un accordo tra Tim e Cdp Equity in merito alla rete unica: un passo importante per il raggiungimento della creazione di tal infrastruttura. A darne la notizia direttamente l’ex monopolista sotto richiesta della Consob.
Tim si trova, proprio nel momento in cui sta verificando le condizioni che potrebbero portare KKR avanti in una possibile acquisizione di capitale, con una nuova offerta tra le mani. È arrivata infatti anche quella non vincolante di CVC che sarebbe interessata a uno specifico segmento.
L’effetto delle sanzioni occidentali sulla Russia stanno avendo il loro peso, specialmente sulla popolazione. Le misure prese per rendere più difficile il sostentamento del conflitto da parte dell’economia russa stanno facendo sentire particolarmente la loro influenza sulla quotidianità dei cittadini.
Il caro benzina sta mettendo in difficoltà la popolazione: il Governo ha pensato di mettere in campo per il momento un bonus pari a 200 euro e un piccolo taglio delle accise. Vediamo insieme come funziona il tutto.
Unicredit e Intesa Sanpaolo sarebbero pronte a rivedere la propria strategia in Russia dopo che la stessa ha attaccato l’Ucraina. Per quel che riguarda la banca di Andrea Orcel è stato lo stesso CEO a confermare nel corso di un incontro con il mercato di essere intenzionato a rivedere con il proprio gruppo alcune scelte.
L’oro cresce in valore: bisogna preoccuparsi? Non ancora, ma di cero si deve essere coscienti che se il suo prezzo è in salita la colpa è dell’attacco della Russia nei confronti dell’Ucraina. Una guerra senza senso dall’alto costo umanitario che non sta mancando di avere conseguenze anche in campo economico.