Sostenibilità: Enel ottiene il suo punteggio più alto di sempre

Il Dow Jones mondiale ed europeo premia le azioni ambientali, sociali e di governance dell’azienda

A dicembre 2022, per il diciannovesimo anno consecutivo nel Dow Jones Sustainability World Index (DJSI World) e per il terzo nel DSJI Europe, Enel ha ottenuto il punteggio complessivo di 90/100 nel S&P Corporate Sustainability Assessment (CSA). Un riconoscimento dell’impegno a favore di un modello energetico a zero emissioni, che promuove la decarbonizzazione dell’economia globale, l’Open Innovation e le pratiche responsabili di Business Management. Non solo: l’azienda ha riconfermato la sua posizione nelle revisioni di fine anno della FTSE4Good Index Series e degli indici Euronext Vigeo-Eiris a livello globale e dell’Eurozona.

Dopo la valutazione annuale delle pratiche di sostenibilità delle aziende effettuata da S&P, attraverso il suo riconosciuto modello di Global Corporate Sustainability Assessment e che nel 2022 ha coinvolto quasi 250 utility elettriche, Enel ha raggiunto così un punteggio quasi tre volte la media del settore.

Questo riconoscimento rappresenta un incentivo a continuare a migliorare le nostre performance ambientali, sociali e di governance, soprattutto in uno scenario difficile, competitivo e in continua evoluzione come quello attuale. Con l’integrazione dell’innovazione e della sostenibilità nelle pratiche di business del Gruppo Enel, stiamo guidando la transizione energetica verso un modello a zero emissioni, proteggendo l’ambiente e massimizzando il valore condiviso per tutti i nostri stakeholder” (Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale Gruppo Enel) 

Lanciato nel 1999, il DJSI è oggi uno dei principali indici globali che tracciano le performance di sostenibilità. E che, con questo punteggio, riconosce a Enel:

  • il suo ruolo nell’affrontare il cambiamento climatico e promuovere un modello energetico a zero emissioni;
  • le buone pratiche di gestione aziendale responsabile, come la gestione del rischio e delle crisi;
  • la trasparenza sulle performance sociali e ambientali;
  • l’attenzione ai diritti umani;
  • il coinvolgimento degli stakeholder;
  • l’Innovation Management.

La leadership globale di Enel in tema di sostenibilità è stata anche riconfermata nella revisione di fine anno di altri due indici riconosciuti a livello mondiale che selezionano le società con le migliori performance nel campo della sostenibilità: FTSE4Good ed Euronext Vigeo-Eiris (V.E). In questi casi, a Enel è stato riconosciuto il merito per:

  • l’integrazione delle pratiche “Environmental, Social and Governance” (ESG) nella strategia aziendale lungo l’intera catena del valore;
  • le pratiche e la sua trasparenza in più ambiti – come biodiversità, salute e sicurezza, diritti umani, corporate governance, gestione del rischio e trasparenza fiscale;
  • le performance nello sviluppo della strategia ambientale, nella gestione del capitale umano e nella promozione di solide pratiche di governance.

La conferma in queste tre famiglie di indici si aggiunge alla presenza di Enel in diverse altre classifiche della sostenibilità – come gli MSCI ESG Leaders Indices, la Climate “A” List del CDP, STOXX Global ESG Leaders, l’ISS “Prime” rating, il Bloomberg Gender Equality Index, l’indice Refinitiv TOP 100 Diversity and Inclusion, la classifica “Top 100 Gender Equality Global” di Equileap e gli indici ECPI.

Lascia un commento