Tematiche sociali al Salone della Giustizia di Roma

Decima edizione per il Salone della Giustizia che quest’anno tratterà non solo il tema della giustizia ma anche argomenti ad essa collegati e di grande rilevanza per l’opinione pubblica.

L’evento istituzionale, che si terrà dal 9 all’11 aprile a Roma al Centro Congressi Parco dei Principi, non sarà solo per addetti ai lavori, ma si rivolgerà ai cittadini e ai giovani in particolare con l’obiettivo di promuovere la “cultura della legalità” soprattutto verso le nuove generazioni.

Liberi professionisti, studenti laureati e laureandi, professori universitari, associazioni di categoria, privati cittadini possono assistere gratuitamente a dibattiti su temi di stretta attualità. Ogni convegno assegnerà crediti formativi a titolo gratuito.

Carlo Malinconico, presidente del Salone della Giustizia e uno dei massimi esponenti del Diritto in Italia, presiederà all’apertura dei lavori martedì 9 aprile. Dopo l’inaugurazione, si parte con il primo convegno, con inizio alle 10,30, dal titolo “Sana e robusta Costituzione”, preceduto dall’intervento del presidente della Corte Costituzionale Giorgio Lattanzi. Moderatore Antonio Polito vice direttore Corriere della Sera.

Di grande rilevanza il dibattito, alle ore 15, sulla giustizia sociale, durante il quale si parlerà di impiego e redistribuzione della ricchezza, non tralasciando temi attuali come il reddito di cittadinanza e l’evasione fiscale, la disoccupazione e il lavoro nero, il mondo della scuola e dell’università in relazione alla possibilità sempre declinante che i giovani hanno di potersi inserire nel mondo del lavoro. Gli interventi di sindacalisti, docenti universitari e imprenditori saranno moderati dal giornalista Antonio Di Bella, direttore di Rainews24.

Quali e quante difficoltà, che tipo di ostacoli hanno dovuto superare in politica, in diplomazia, nel mondo scientifico, nelle grandi aziende e nelle organizzazioni internazionali? Su questo quesito si confronteranno, mercoledì 10 aprile alle ore 10, Mara Carfagna, vicepresidente della Camera; Jill Morris, ambasciatore del Regno Unito in Italia (è la prima donna che ricopre questo incarico); Patrizia Paterlini Bréchot, scienziata-oncologa dell’Università Parigi Descartes; Brooke Goldstein, direttore generale Lawfare Project; ed Efrat Duvdevani, direttore generale di Peres Center for Peace and Innovation. A moderare il dibattito sarà il presidente del Comitato internazionale del Salone, Johanna Arbib.

Alle 12.15 è in programma la tavola rotonda “60 minuti per riflettere – Il nuovo antisemitismo in Europa”. L’evento è promosso da Solomon, Osservatorio sulle discriminazioni, e accenderà i riflettori sulle aggressioni fisiche e verbali che subiscono in Europa ogni settimana le persone di religione ebraica. Aggressioni contro i loro simboli, per non parlare poi di ciò che scrivono alcuni siti Internet, i cui farneticanti deliri antisemiti si rincorrono attraverso meme e condivisioni fra social network e blog. Il ruolo di moderatore è affidato a Maurizio Molinari, direttore del quotidiano La Stampa.

Alle ore 15, il direttore dell’agenzia Ansa Luigi Contu modera il convegno “Il ruolo degli investitori istituzionali per una ipotesi di rilancio del Paese”. Tutti d’accordo che occorre voltare pagina, che c’è bisogno di ridurre la distanza dell’Italia rispetto agli altri paesi europei, con una strategia di sviluppo a medio-lungo termine, ma servono proposte immediate e precise nei possibili campi di intervento. Su questo tema sono previsti interventi di esperti del settore.

Parterre d’eccezione giovedì 11 aprile per il convegno “Sicurezza nazionale e cooperazione internazionale”, con inizio alle ore 10.

Nel programma figurano nomi di alto profilo, da Ofer Sachs, ambasciatore dello Stato di Israele in Italia; a Franco Gabrielli, capo della Polizia di Stato; Jacob Perry, già direttore dello ShinBet (il servizio segreto interno israeliano); Tommaso Profeta, chief security officer di Leonardo SpA, Ciro Di Carluccio, presidente e AD Deloitte ERS; Massimo Mancini, responsabile della divisione business di Fastweb; fino a Paolo Messa, responsabile relazioni istituzionali di Leonardo SpA. Prevista la presenza di un rappresentante dell’agenzia statunitense FBI (Federal Bureau of Investigation). Modera Fiorenza Sarzanini, giornalista del Corriere della Sera.

Altro appuntamento della giornata, alle ore 15, con il dibattito su “Buona giustizia, ottimi investimenti”, moderato da Virman Cusenza, direttore Il Messaggero.

A chiudere questa decima edizione, saranno le conclusioni di Giuseppe Severini, vice presidente del Comitato Scientifico del Salone della Giustizia.

Questa edizione sarà in diretta streaming per tutte e tre le giornate di incontri dal sito ufficiale IUS101.IT. Il programma del convegno è disponibile su www.salonegiustizia.it

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