Fastweb chiude 2012 con ricavi in crescita

 Fastweb chiude il 2012 con ricavi in crescita a quota 1,613 miliardi di euro, in incremento di 0,5 punti percentuali su base annua. Bene anche il margine operativo lordo, cresciuto dell’11, per cento a 500 milioni di euro, e altresì il portafoglio clienti, aumentato del 10,8 per cento a 1,77 milioni di unità. Dati positivi che hanno consentito alla controllante svizzera Swisscom di chiudere l’anno con utili in fortissimo aumento (+ 153,9 per cento a 1,5 miliardi di euro).

Insomma, a distanza di cinque anni dall’operazione di acquisto (nel 2007 Swisscom acquistò Fastweb pagandola a caro prezzo), i risultati positivi sembrano finalmente giungere a destinazione. Una sorta di “rivincita” rispetto a coloro che pensavano che l’affare Fastweb fosse un flop (vedi anche Swisscom taglia l’utile netto a causa dell’affare Fastweb).

“In effetti” – ricordava La Repubblica online in un suo approfondimento – “fino al 2011 l’azienda italiana, il cui fondatore Silvio Scaglia ha trascorso un anno in carcere, per una vicenda di fondi neri e riciclaggio, aveva piombato le ali di Swisscom. Tanto che due anni fa i suoi utili, proprio a causa di Fastweb, erano precipitati di circa il 70 per cento. Ma i vertici di Swisscom, nonostante molti politici svizzeri abbiano storto il naso di fronte alle magagne derivanti dalla campagna d’Italia, minacciando addirittura l’apertura di un’inchiesta parlamentare, hanno tenuto duro e, già a metà dello scorso anno, il Ceo Carsten Schloter aveva potuto annunciare che “gli affari di Fastweb, a lungo fonte di fastidi, stanno evolvendo positivamente”. E in effetti il 2012 si è chiuso con ricavi per 1.613 milioni di euro (+0,5%) mentre il margine operativo lordo è salito a 500 milioni di euro (+11,1%) e la base cliente è cresciuta del 10,8%, a 1,77 milioni”

Oggi la situazione sembra quindi essere notevolmente diversa, e gli azionisti di Swisscom – che prenderanno 22 franchi per azione a titolo di dividendo – sembrano essersene accorti. Certo, il merito non è solamente di Fastweb, ma anche l’azienda italiana ha fornito il suo decisivo contributo in un anno tutt’altro che facile (vedi anche Fastweb investe 400 milioni nelle reti veloci)..

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