Il bilancio dell’Anas sull’esodo estivo

 Anche per l’Anas (Azienda Nazionale Autonoma delle Strade) è giunto il tempo dei bilanci: le vacanze estive degli italiani sono praticamente giunte a conclusione e con la crisi che corre non si poteva attendere uno scenario diverso da quello che si è verificato. In particolare, queste vacanze sono state all’insegna della brevità e dell’economicità. Il bilancio in questione è stato presentato nel corso della giornata di ieri e per l’azienda di Via Mozambano è stato senza dubbio positivo. In effetti, la situazione finanziaria degli italiani è quella che è, ma il traffico non è diminuito in maniera così evidente.

Anzi, in alcuni casi, come quello della Salerno-Reggio Calabria, esso ha fatto registrare un aumento di ben cinque punti percentuali rispetto allo stesso periodo di un anno fa. L’Anas ha voluto sottolineare i miglioramenti dal punto di vista della sicurezza e della viabilità proprio dell’autostrada A3, oltre ai ridotti tempi di percorrenza. Se si guarda, poi, al quadro d’insieme, ci si accorge che nei quarantacinque giorni di esodo estivo, gli incidenti totali sono stati 375, vale a dire otto punti percentuali rispetto al 2011.

L’amministratore unico dell’ente, Pietro Ciucci, ha espresso enorme soddisfazione per tali risultati, mettendo in risalto le migliorie della stessa Salerno-Reggio Calabria: i venticinque chilometri di nuove tratte che sono stati aperti al traffico e i 272 di carreggiate nuove di zecca sono stati determinanti in tal senso, con l’indubbio vantaggio di non essere ricorsi a nessun tipo di percorso alternativo, come avvenuto invece in passato. Anche la gestione del traffico ha riservato delle sorprese piuttosto positive: nello specifico, l’organizzazione migliore delle partenze da parte degli automobilisti l’ha fatta da padrona, anche grazie a collaborazioni strategiche che l’Anas ha instaurato con due associazioni dei consumatori, il Codacons e l’Adoc (Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori), nonostante i disagi che in queste situazioni sono quantomeno inevitabili.

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