Gli ultimi dati riguardanti l’andamento della disoccupazione e del PIL negli U.S.A. inducono a un cauto ottimismo, tuttavia non sono certo sufficienti a far prevedere che gli Stati Uniti possano tornare, almeno in tempi brevi, ad essere l’economia trainante del mondo, né, sul fronte interno, ad offrire una base sicura per la rielezione del Presidente Obama: tali segnali positivi, insomma, acquisiranno un più chiaro e definitivo significato solo nei prossimi mesi, se verranno confermati.
Il tasso di disoccupazione ufficiale negli U.S.A. in dicembre si è fermato all’8,5 per cento, a livelli quindi simili a quelli del febbraio 2009; rispetto alle stime precedenti, che si attestavano su una creazione di posti di 150.000 nuovi posti di lavoro, il dato registrato è stato di 200.000; tale andamento induce a un cauto ottimismo per una discesa del tasso di disoccupazione al di sotto dell’8 per cento nel corso della prossima estate.
Samsung Electronics, la principale compagnia elettronica al consumo di tutta l’Asia, ha affermato che gli ultimi utili trimestrali sono cresciuti su livelli record grazie allo straordinario livello delle vendite dei propri smartphone Galaxy, il cui appeal commerciale sta cercando di minare l’incredibile incremento delle vendite del principale rivale nel segmento smartphone & tablet, la Apple.
Apple starebbe guadagnando ulteriore terreno nei confronti del gigante Microsoft nel mercato dell’information technology, con la popolarità dell’iPad e dei Mac che sta continuando a crescere con ritmi esponenziali, erodendo la capacità e la volontà di spendita delle aziende nei confronti dei prodotti della compagnia “storica” leader del mercato dei sistemi operativi.