Il governo tedesco vuole che la Grecia ceda una parte della propria sovranità, per quanto riguarda le decisioni da adottare in materia di spesa e fiscalità, ad un “commissario di bilancio”. Questo è quanto riporta il Financial Times, in possesso di una copia della proposta.
Ciò equivarrebbe ad un ampliamento straordinario del controllo da parte dell’Unione europea nei confronti di uno Stato membro: il nuovo commissario avrebbe il potere di veto sulle decisioni di bilancio adottate dal governo greco se queste non fossero in linea con gli obiettivi fissati dagli istituti di credito internazionali. Il nuovo amministratore, nominato dagli altri ministri delle finanze dell’Eurozona, avrebbe la responsabilità di supervisionare “tutti i blocchi principali di spesa” di Atene.
“Il consolidamento di bilancio deve essere messo sotto un rigido sistema di guida e controllo”, si legge nella proposta. “…la Grecia deve accettare lo spostamento della sovranità di bilancio a livello europeo per un certo periodo di tempo”. Sabato la Grecia aveva escluso la possibilità di una tale tutela. Per far cambiare idea al governo di Atene, questa proposta potrebbe essere il presupposto, la conditio sine qua non, per il rilascio del nuovo prestito di 130 miliardi di euro da parte della zona euro, il secondo salvataggio del paese.