Christine Lagarde contestata da staff Bce?

Christine Lagarde contestata dallo staff della Bce? Possiamo considerare i risultati di un sondaggio condotto dal sindacato dei lavoratori della Banca centrale europea come un vero e proprio attacco.

Christine Lagarde criticata

Per quanto si possa non amare particolarmente il proprio capo, non ci aspettavamo che un’indagine di questo genere in merito a Christine Lagarde potesse addirittura arrivare a sostenere che la donna non sia in grado di fare il suo lavoro. Possiamo ammettere con un po’ di orgoglio che, dopo che un ruolo del genere viene tenuto da un professionista come Mario Draghi, chi succede rischia di incontrare difficoltà.

Ma arrivare a sostenere che non sia la persona più adatta a gestire la Banca centrale europea, lascia un po’ perplessi. L’indagine è stata condotta dal Ipso. E dimostra come in generale l’intero gruppo dirigente della Bce sia malvisto dai dipendenti. Va detto che a preoccupare maggiormente sono questioni di tipo materiale dirette come le condizioni di lavoro e la retribuzione.

Ma non mancano commenti estremamente negativi sui risultati ottenuti da Christine Lagarde alla guida della Bce. Per quanto alcune perplessità possano essere plausibili, bisogna spezzare una lancia a favore del presidente della Banca centrale europea. Si è trovata ad affrontare un periodo decisamente difficile. Al suo posto chiunque avrebbe fatto lo stesso.

Con molta probabilità sarebbe stato solo il curriculum lunghissimo di Mario Draghi a salvarlo, eventualmente, da potenziali critiche se si fosse dovuto occupare della pandemia e di tutto ciò che ha conseguito a causa dell’inflazione.

Un lavoro condotto correttamente

Ed è stata proprio questa la principale causa del giudizio negativo espresso dai dipendenti della Bce. Eppure Christine Lagarde non ha fatto nulla che non avrebbe fatto chiunque al suo posto. Ovvero sostenere una politica monetaria restrittiva al fine di far scendere questo valore. Certo, forse la Banca centrale europea avrebbe potuto chiedere agli Stati membri maggiore attenzione su alcuni fattori.

Ma da qui a giudicarla negativamente, ci passa. Un portavoce della Bce, commentando il sondaggio, ha comunque sottolineato che si tratta di un risultato viziato. Da cosa? Dal fatto che alcune domande riguardassero altri componenti e non il presidente. Fattori tra l’altro che non rientrano nelle competenze dell’Ipso. Insomma, i risultati di questo sondaggio non sono piaciuti, è evidente. È stato comunque sottolineato che sia la presidente che il direttivo sono focalizzati sul proprio mandato: E hanno semplicemente reagito come richiesto dalle diverse condizioni presentatisi.

Va detto che le lamentele sull’organizzazione sono presenti da sempre in questo ambito. Ma sia Jean Claude Trichet che Mario Draghi hanno ricevuto delle valutazioni positive da parte del personale.

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