Grafica Veneta guarda al 2013 per la quotazione a Piazza Affari

 L’iter è già stato delineato in ogni dettaglio: Grafica Veneta, società padovana attiva nell’editoria e nella stampa di libri e volumi, è pronta ad approdare trionfalmente sul Mercato Telematico Azionario (Mta) di Borsa Italiana, ma il primo passaggio da compiere è quello della domanda di ammissione. Per quest’ultima, infatti, occorrerà attendere la fine di questa estate che è appena cominciata, poi la quotazione ufficiale dovrebbe avvenire nei primi mesi del 2013. Già si conosce, comunque, l’importo esatto della capitalizzazione, vale a dire cinquecento milioni di euro, tutte indiscrezioni che sono state rese note dal numero uno della compagnia di Trebaseleghe, Fabio Franceschi.

In aggiunta, si prevedono dei ricavi molto interessanti, soprattutto grazie all’acquisizione di un gruppo francese in tutto e per tutto simile per quel che riguarda il modello di business, così da avere a portata di mano mercati importanti come quello belga e quello tedesco. Insomma, il futuro di Grafica Veneta sembra essere solamente all’insegna della crescita economica, tanto che il 2012 dovrebbe essere caratterizzato da un aumento di ben dodici punti percentuali in relazione al fatturato, nonostante la crisi cronica che sta vivendo da diversi anni il settore italiano dell’editoria. La strategia migliore per sbarcare in Borsa, però, potrebbe essere rappresentato da un’altra acquisizione, vale a dire quella di un’azienda di nazionalità britannica, anche se non è dato sapere il nome esatto, ma con l’unica assicurazione che verrà completata in breve tempo.

La globalizzazione, come ha voluto sottolineare lo stesso Franceschi, ha ormai imposto un nuovo tipo di distribuzione, ma Grafica Veneta è al passo con i tempi. La clientela, inoltre, è prestigiosa e annovera nomi come Hachette, Time Warner, Pravda, El Pais, Le Figaro e il New York Times, senza dimenticare due scrittori di fama mondiale come Ken Follett e Stieg Larsson. L’avventura finanziaria potrebbe dunque essere una tappa fondamentale per crescere ulteriormente, non solo a livello nazionale.

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