Il Gruppo Menarini fa il suo ingresso in Asia acquisendo Invida

 Una immersione profonda nelle realtà asiatiche più sviluppate: è questo ciò che attende il Gruppo Menarini, azienda farmaceutica fiorentina che consolida la propria leadership italiana nel mondo aprendo le classiche attività a paesi come Singapore, Cina, Hong Kong, India, Malesia, Filippine, Corea del Sud e Taiwan. In effetti, la multinazionale in questione è riuscita ad assicurarsi l’acquisizione della quota del 100% di Invida grazie alla collaborazione fondamentale della società finanziaria singaporegna Temasek Holdings. Che cosa si prospetta ora con questo ampliamento nell’area dell’Asia-Pacifico? Il gruppo acquisito, Invida, può vantare una presenza molto forte nel continente per quel che concerne il settore farmaceutico, con un tasso di crescita che ogni anno riesce addirittura ad arrivare ai venti punti percentuali.

L’ultimo fatturato, invece, è stato pari a 220 milioni di dollari, attraverso un’attenta diffusione nei più importanti mercati emergenti che potessero garantire dei ritorni interessanti. C’è comunque da precisare che non si conoscono ancora le condizioni economiche che hanno caratterizzato questa operazione. Il colosso toscano tenterà di implementare il suo tradizionale modello di successo; pertanto, si darà una grandissima importanza all’identità e alla cultura locale, con risorse umane che sono in grado di arricchire l’azienda e le sue competenze peculiari. Tra l’altro, non si è trattato di un acquisto semplice e immediato, visto che ha richiesto più mesi e il perfezionamento di alcuni dettagli, dunque l’impegno profuso è stato notevole. Il governo di Singapore potrebbe ora garantire delle politiche fondamentali per il potenziamento dei business.

Dal punto di vista degli incarichi, poi, l’area asiatica sarà ancora appannaggio dell’amministratore delegato di Invida, John Graham, il quale può contare su una solida esperienza per quel che riguarda queste zone. L’entusiasmo del Gruppo Menarini è tangibile: sono state infatti comprese le opportunità di espansione e crescita in nazioni ad alto tasso di sviluppo, mentre saranno richieste nuove professionalità e competenze da migliorare in maniera costante.

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