Mediobanca è pronta ad abbassare la sua partecipazione in Generali nei prossimi anni: lo ha sottolineato il ceo del gruppo, Alberto Nagel, rispondendo a una domanda della stampa sulla possibilità di ridurre la quota in Generali.

Come si esprimeranno i soci di Mediobanca in merito all’Ops su Banca Generali? Mancano dieci giorni all’assemblea dell’istituto, fissata per il 21 agosto, e la … Read more
Mediobanca ha ufficialmente rinviato l’assemblea ordinaria inizialmente prevista per oggi. Questa era stata fissata per discutere l’approvazione dell’Ops su Banca Generali, annunciata lo scorso aprile. … Read more
Mediobanca lancia un’offerta pubblica di scambio su Banca Generali. Lo fa coinvolgendo la totalità delle sue azioni, dando vita all’ennesima attività del risiko bancario in … Read more
Quando si parla di banche ultimamente si tende a parlare di una sorta di “risiko“. Ma è giusto utilizzare il nome di questo famoso gioco … Read more
In Mediobanca, come tutti si aspettavano, ha vinto la lista che vede Alberto Nagel come amministratore delegato. E come presidente Renato Pagliaro. Niente di diverso … Read more
Mediobanca brilla nei risultati, e segno un netto positivo di 750 milioni di euro, un +25% che fa volare il gruppo
Mediobanca è pronta ad abbassare la sua partecipazione in Generali nei prossimi anni: lo ha sottolineato il ceo del gruppo, Alberto Nagel, rispondendo a una domanda della stampa sulla possibilità di ridurre la quota in Generali.

Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, ha smentito, almeno per quest’anno, lo spin-off delle attività italiane del gruppo e l’aggregazione con un altro importante istituto di credito, Mediobanca: come ha spiegato Ghizzoni, il 2013 non sarà l’anno di queste due operazioni, lasciando dunque aperto uno spiraglio per il futuro, visto che si è parlato parecchio di un vero e proprio scorporo della rete nazionale, con Piazza Cordusio che sarebbe diventata una holding a tutti gli effetti. Le sottolineature dell’ad hanno riguardato l’interesse per la presenza in determinati paesi, senza però rinunciare alla fondamentale leadership che è stata conquistata nel Vecchio Continente.
Buone notizie per gli azionisti Mediobanca. L’istituto d’affari ha infatti chiuso il primo trimestre dell’esercizio fiscale 2012 – 2013 con un utile in incremento del 92 per cento a 109 milioni di euro. Archiviato il primo trimestre, le attenzioni sono ora concentrate sul nuovo piano della banca, che vedrà il proprio primo punto focale il 28 novembre 2012, quando il consiglio di amministrazione avvierà i lavori. Vediamo allora maggiormente nel dettaglio quali sono le prospettive di breve termine per la compagnia.