Web Tax in arrivo? Di certo è quello che vorrebbe il premier Mario Draghi che, intervenendo al Senato in attesa degli incontri previsti da oggi presso il Consiglio Europeo, affronta il tema auspicando un importante passo in avanti in tal senso a livello globale.
Mario Draghi
Mario Draghi: recessione improbabile per Italia
E’ un’ipotesi improbabile quella della recessione per l’Italia o per la Germania: nel corso della conferenza stampa tenutasi a margine dell’ultimo incontro del consiglio direttivo, Mario Draghi, presidente della BCE, ha voluto idealmente rispondere a tutti coloro che paventavano tale risultato sul breve periodo.
Mario Draghi conferma fine quantitative easing
Alcuni esperti avevano paventato l’ipotesi di un possibile rinvio dell’ultimo minuto: questa possibilità è sfumata quando Mario Draghi ha confermato la fine del quantitative easing come era stato annunciato precedentemente dalla BCE qualche settimana fa.
Manovra, Mario Draghi ottimista su possibile compromesso
Mario Draghi, sembra essere ottimista sul possibile raggiungimento di un compromesso relativamente alla manovra: qualcosa che possa accontentare l’Europa e l’Italia, ovviamente nel rispetto più ampio possibile del patto di Stabilità e Crescita.
Bce, Mario Draghi e FMI: servono ancora stimoli economia
La crescita c’è ed è tangibile, ma gli stimoli sono necessari: è questo il succo del discorso depositato dal presidente della Bce Mario Draghi presso l’Imfc, il comitato allargato del Fondo Monetario Internazionale. Un testo dove viene eseguita una profonda analisi focalizzata sull’economia europea.
Obbligazioni a rischio per tapering BCE?
Oggi sarà una giornata di quelle che verranno ricordate a lungo in ambito economico europeo: Mario Draghi dovrebbe prendere la parola oggi per spiegare come la BCE intenda gestire la graduale uscita dal quantitative esasing.
Mario Draghi e Janet Yellen contro il protezionismo di Trump
La ripresa economica in Europa è presente e continua ed il quantitative easing ha funzionato molto bene. Queste le parole di Mario Draghi presso il meeting di Jackson Hole con i suoi pari provenienti da tutto il globo. Ma chi si aspettava indicazioni diversa da quelle passate è rimasto molto deluso.
BCE, svolta monetaria rinviata a settembre
Mario Draghi l’aveva detto che non erano ancora maturi i tempi per cambiamenti sostanziali nella politica economica dell’Eurozona: non stupisce quindi che la svolta monetaria della BCE sia stata rinviata a settembre con tanto di revisione di stime.
BCE, stimoli monetari ancora necessari per Europa
Sebbene la ripresa si stia facendo più forte sospinta dalla domanda interna, secondo Mario Draghi e la BCE non è ancora tempo di eliminare il supporto da parte dell’istituto centrale e quindi gli stimoli monetari sono da ritenere ancora necessari in Europa.
BCE e tassi, influenza dalla politica italiana?
BCE e tassi, influenza dalla politica (anche economica) italiana? Vi sono alcuni esperti che vedono una correlazione tra l’attesa di Mario Draghi e della Banca Centrale Europea in merito ad un rialzo dei tassi e gli equilibri politici degli stati membri, tra i quali figura anche l’Italia.