I nuovi rincari dei prezzi dei carburanti

 Non c’è niente da fare, purtroppo i carburanti stanno registrando un nuovo rincaro che sta sconvolgendo gli automobilisti italiani: come è stato rilevato da Quotidiano Energia, infatti, il servito ha fatto registrare nella parte centrale del paese una tariffa da record, vale a dire 1,927 euro al litro. Per quale motivo si è tornati nuovamente vicini ai due euro dopo alcune quotazioni più incoraggianti? Gli aumenti principali sono quelli relativi a tre compagnie, vale a dire Eni, Esso e TotalErg, ma non bisogna dimenticare nemmeno le cosiddette no-logo, le pompe con cui di solito si potrebbe risparmiare qualche centesimo.

Read more

Una settimana di rincari per i carburanti

 La giornata odierna è stata l’ultima in cui sopportare gli ultimi “soprusi” per quel che riguarda i prezzi dei carburanti nel nostro paese: in effetti, come ha voluto sottolineare l’Unione Nazionale Consumatori, con la mattinata di oggi sono stati ultimati i rialzi delle tariffe in questione, con l’incremento del tasso di inflazione e il rincaro dell’Imposta sul Valore Aggiunto (si tratta di uno dei punti principali della legge di Stabilità appena approvata dal Governo). Staffetta Quotidiana ha messo in luce proprio questi ultimi dati, con i rialzi che sono cominciati mercoledì scorso (Tamoil l’ha fatta da padrona) e proseguiti a causa delle decisioni adottate da colossi come Eni e Shell.

Read more

La Toscana cancella l’addizionale regionale dei carburanti

 Non si tratta certo di una rivoluzione epocale, ma qualcosa intanto comincia a muoversi: le tariffe dei carburanti italiani continuano a rimanere piuttosto elevate, ma nel frattempo in Toscana viene cancellata a partire dalla giornata odierna l’addizionale regionale, una delle imposte più odiate in questo senso, visto che fa lievitare il prezzo finale di benzina e gasolio. Nel dettaglio, lo sforzo della regione è quantificabile in cinque centesimi di euro, somma a cui va aggiunta l’Imposta sul Valore Aggiunto (Iva). I distributori no-logo (quelli che sono meglio noti come “pompe bianche”) hanno provveduto a ribassare il loro tariffario, mentre gli altri marchi sono in lieve calo.

Read more

Una settimana di ribassi per i carburanti?

 Quanto si può fare affidamento sulle promesse nel settore dei carburanti di questi tempi? La domanda non è banale, il prezzo del petrolio è recentemente crollato (ben cinquanta tonnellate in meno), ma le tariffe delle pompe italiane non si sono staccate affatto dalle loro cime pericolose. Gli ultimi eventi economici stanno avendo una certa influenza in tal senso, visto che l’euro ha proseguito nel suo apprezzamento nei confronti del dollaro e la discesa dei prezzi presso i distributori ha cominciato a concretizzarsi a partire dalla giornata di ieri, in ritardo di qualche giorno.

Read more

Tregua natalizia per i prezzi dei carburanti

 La situazione attuale dei carburanti dovrebbe essere la normalità, invece si tratta soltanto di una coincidenza con le festività natalizie: in effetti, la rete dei distributori del nostro paese sta finalmente vivendo una tregua per quel che concerne le tariffe dopo i continui rincari degli ultimi mesi, purtroppo tutto finirà non appena sarà terminato questo breve periodo. Il lungo week-end del Natale ha fatto registrare un solo rialzo in questo senso, vale a dire quello di TotalErg, compagnia che ha deciso di non dare pace agli automobilisti nemmeno nel momento in cui bisognerebbe essere più buoni, ritoccando di 0,2 centesimi il prezzo finale della benzina (il diesel è aumentato addirittura di 0,4 centesimi).

Read more