 Il primo semestre dell’anno per Banca Etica si chiude con una brusca frenata degli utili, anche se l’istituto riesce a ridurre le sofferenze ed aumentare i crediti buoni. Le sofferenze sono inferiori al 1 per cento degli impieghi, mentre gli utili si dimezzano. Ma questo non preoccupa il presidente Ugo Biggeri, perché l’obbiettivo è quello di erogare il maggior numero di finanziamenti etici possibile. Inoltre la solidità patrimoniale della banca è molto buona, e gli obbiettivi dell’istituto sono sempre più condivisi dalla popolazione. La banca, nel complesso, continua dunque a crescere, visti i numerosi crediti in più erogati. I numeri sono piccoli, ma è l’eticità della missione che conta. A giugno il semestre ha segnato un utile netto di 2,2 milioni di euro, ma gli impieghi sono stati di 770 milioni, con un incremento del 6,37% nei confronti dello stesso periodo dell’anno precedente. E poi la raccolta ha visto un incremento del 7%, attestandosi a 1,32 miliardi. La raccolta indiretta si attesta a 584 milioni. L’indice patrimoniale Cet1 ha avuto un piccolo incremento per arrivare a 12,58%. Anche il capitale sociale aumenta, 55,7 a 63,7 milioni in un anno, e la banca vuole aumentarlo ancora per essere protagonista nella rivoluzione etica del futuro.
Il primo semestre dell’anno per Banca Etica si chiude con una brusca frenata degli utili, anche se l’istituto riesce a ridurre le sofferenze ed aumentare i crediti buoni. Le sofferenze sono inferiori al 1 per cento degli impieghi, mentre gli utili si dimezzano. Ma questo non preoccupa il presidente Ugo Biggeri, perché l’obbiettivo è quello di erogare il maggior numero di finanziamenti etici possibile. Inoltre la solidità patrimoniale della banca è molto buona, e gli obbiettivi dell’istituto sono sempre più condivisi dalla popolazione. La banca, nel complesso, continua dunque a crescere, visti i numerosi crediti in più erogati. I numeri sono piccoli, ma è l’eticità della missione che conta. A giugno il semestre ha segnato un utile netto di 2,2 milioni di euro, ma gli impieghi sono stati di 770 milioni, con un incremento del 6,37% nei confronti dello stesso periodo dell’anno precedente. E poi la raccolta ha visto un incremento del 7%, attestandosi a 1,32 miliardi. La raccolta indiretta si attesta a 584 milioni. L’indice patrimoniale Cet1 ha avuto un piccolo incremento per arrivare a 12,58%. Anche il capitale sociale aumenta, 55,7 a 63,7 milioni in un anno, e la banca vuole aumentarlo ancora per essere protagonista nella rivoluzione etica del futuro.
