Il pessimismo degli italiani sul mattone

 Il portale Immobiliare.it ha comunicato quello che è l’indice sulla fiducia dei consumatori per quel che riguarda il terzo trimestre del 2012 (il periodo compreso tra i mesi luglio e settembre per la precisione): ebbene, l’indagine in questione, utile per capire quale sia la percezione degli italiani in merito al mercato immobiliare, ha messo in luce una perplessità di fondo in tutto il territorio. Nello specifico, il 72% del campione che è stato preso in esame ha affermato di voler conservare ciò che attualmente possiede, nel timore di dover essere costretto alla svendita in fase di trattativa.

Allo stesso tempo, poi, soltanto il 45% di coloro che sono stati intervistati ha affermato di ritenere buono il momento attuale per acquistare una abitazione, uno dei livelli più bassi mai registrati da quando sono cominciate le rilevazioni. D’altronde, lo scenario del settore è molto critico e complesso, con le compravendite che subiscono una contrazione dopo l’altra e le numerose e persistenti difficoltà che si incontrano al momento di richiedere e ottenere un mutuo. Ecco perché, come ha anche sottolineato l’ad di Immobiliare.it, Carlo Giordano, i cittadini preferiscono puntare sull’attendismo, nella speranza di tempi migliori.

La percentuale di chi aspetterà i prossimi mesi per un acquisto di questo tipo è salita dal 21 al 35%, un bel balzo in avanti, oltre che piuttosto significativo. I pessimisti, al contrario, sono scesi di appena un punto percentuale (dal 16 al 15% per la precisione), un trend che comunque già si era registrato da tempo. Tutti questi numeri sono stati ottenuti dalle risposte fornite da più di sessantamila persone che hanno pubblicato un annuncio immobiliare o cercato casa nei tre mesi presi in esame. Molto importanti sono state senza dubbio le differenze tra regione e regione, visto che la Puglia si è rivelata quella con i sentimenti più positivi (54,6%), seguita a ruota dal Piemonte (53,5%).

Lascia un commento