Moscovici apre all’Italia. Accordo possibile con le nuove correzioni

 Le nuove correzioni del governo sulla manovra piacciono a Pierre Moscovici che dichiara di voler “evitare la procedura di infrazione all’Italia per la sua legge di Bilancio. Sto lavorando per garantire che l’italia non sia punita, e sono fiducioso. E’ in campo un dialogo costruttivo per garantire che l’italia possa portare avanti la politica che vuole. Ma che lo faccia in base alle regole”.

Una netta apertura dunque, da parte del Commissario europeo, che fa ben sperare.

La situazione

Se Moscovici ha dato oggi una specie di via libera alla manovra italiana, i mercati avevano già espresso un parere positivo, con il calo dello spread. Poi risponde anche a chi lo accusa di favoritismi alla Francia. Per il commissario, la situazione francese è ben diversa da quella italiana, e il paese dell’Esagono può richiedere uno scostamento temporaneo, limitato ed eccezionale”.

Anche Luigi Di Maio si è espresso sulle correzioni alla manovra: “Le novità per i cittadini sono tante e sono buone, tagliamo fino al 40% le pensioni d’oro, tagliamo il 30% dei premi Inail, questo è un decreto che firmerò a breve e significherà abbassare il costo del lavoro per le imprese che assumono, che dovranno pagare meno di tasse all’Inail. Poi ci sono gli incentivi per le auto non inquinanti, così combattiamo lo smog”.

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