Il progetto della Banca del Tempo Citeriore

 Banca del Tempo Citeriore, abbreviata in Btc: è questo il nome scelto per il progetto del comune di San Valentino in Abruzzo Citeriore (provincia di Pescara), il quale darà vita a una associazione dal forte valore sociale. L’obiettivo, infatti, è quello di produrre l’atto costitutivo, lo statuto e il relativo regolamento. In pratica, si sta parlando di un ente in cui i soci avranno la possibilità di scambiarsi tra di loro i servizi, le competenze e i lavori, ma senza che sia necessario, come normalmente accade, il denaro. In effetti, la particolarità è che al posto dei soldi si va a restituire il tempo che è stato usato, una sorta di punto di incontro tra l’offerta e chi riceve.

Sono alcuni mesi che il comune abruzzese sta lavorando a tale proposta. Come ha spiegato il primo cittadino, Angelo D’Ottavio, c’è grande soddisfazione per come è stata fornita la risposta in questo senso da parte della comunità locale, ora si può fare affidamento su un comitato promotore che sta incentivando alla sensibilizzazione del progetto. La Banca del Tempo ha infatti potuto beneficiare di ampi spazi e di organizzazioni adeguate, di conseguenza si deve procedere con urgenza verso i passaggi successivi. La prossima data fondamentale sarà il 6 marzo.

Si tratta della giornata scelta per l’appuntamento in Municipio, in modo da completare l’iter. Esiste comunque già un apposito logo, creato per l’occasione da un giovane cittadino di San Valentino. Si dà e si darà pertanto molta importanza a questa forma di collaborazione tra i cittadini, visto che la crisi strutturale impone degli atteggiamenti e delle risposte ben precise. I traguardi da conseguire sono presto detti: anzitutto, la conciliazione dei tempi del lavoro che viene regolarmente retribuito con quelli di cura famigliare, ma anche la valorizzazione delle competenze e delle vocazioni e la promozione di prestazioni che siano finalizzate alla soddisfazione di esigenze pratiche e culturali.

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