Il workshop di Chatham Financial sui derivati e la copertura dei rischi

 Derivati, una parola che da diverso tempo a questa parte fa paura un po’ a tutti: colpa degli scandali finanziari che riguardano il nostro paese, ma in realtà questi prodotti finanziari possono essere affrontati e gestiti nella maniera migliore attraverso alcuni accorgimenti. Ecco perché fa quattro giorni vi sarà un interessante workshop a Milano che tratterà della copertura efficace dei rischi finanziari attraverso l’utilizzo di tali strumenti. L’iniziativa è stata promossa dalla Chatham Financial, società indipendente che vanta una leadership mondiale per quel che riguarda la gestione dei rischi finanziari, in particolare quelli relativi ai tassi di interesse, quelli di cambio, l’inflazione e le commodities principali.

La sede scelta è Milano, più precisamente l’Hotel Michelangelo. In aggiunta, bisogna sottolineare come l’organizzazione di questo gruppo di lavoro sia stata curata interamente da due associazioni, l’Andaf (Associazione Nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari) e l’Aiti (Associazione dei Tesorieri d’Impresa). Vi sarà, nello specifico, la presentazione e la spiegazione dei casi più recenti e delle migliori pratiche che hanno a che fare con la gestione del rischio di interesse, quando bisogna progettare e ristrutturare un determinato debito. Nel caso di Monte dei Paschi, l’evento mediatico più conosciuto in questo senso, i problemi e le criticità potevano essere evitati ricorrendo al supporto di un consulente esterno e indipendente.

In Gran Bretagna questa risorsa è una prassi, mentre nel nostro paese non si è ancora diffusa come ci sarebbe invece bisogno. Chatham Financial vanta degli esperti da questo punto di vista, pertanto si potrà fare affidamento ai suoi consigli. Le due precauzioni che saranno spiegate nel corso del workshop sono presto dette. anzitutto, le operazioni in derivati dovrebbero passare necessariamente dal consiglio di amministrazione. In aggiunta, si dovrebbe ricorrere più spesso a tali consulenti indipendenti, in modo da integrare e arricchire le competenze del management con una dotazione tecnologica e una conoscenza approfondita del mercato.

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