Scorporo rete Telecom

 Il management di Telecom Italia sembra essersi convinto della validità del progetto dello scorporo della rete. Ad affermarlo è Franco Lombardi, presidente di Asati, secondo cui – riporta mfdowjones.it – “la stampa ha ricordato recentemente il cosiddetto Piano Rovati, facendo risalire a quel progetto, mai completamente svelato, l’idea dello scorporo della rete. Gli addetti ai lavori sanno che in realta’ questa soluzione era stata proposta gia’ prima e sostenuta con forza da Asati, attraverso comunicati stampa e interventi nelle assemblee della societa’ essendo l’unico modo per assicurare l’evoluzione della rete fissa e garantire il rispetto della concorrenza. Il vertice di Telecom Italia sembra finalmente aver sposato questa tesi”.

Lombardi precisa ad ogni modo come sarebbe stato meglio, sia per la società che per il Paese, che questa scelta fosse stata accettata anni fa “quando Asati la propose, nell’assemblea di aprile 2007; basti pensare alla valutazione della rete, certamente molto piu’ elevata di quanto oggi in discussione. Ma ora e’ assolutamente indispensabile passare dalle parole e dalle schermaglie sui giornali ai fatti, e occorre farlo velocemente impegnandosi su scadenze ben precise”.

Per quanto concerne i prossimi passi, è ancora Lombardi a ricordare come occorra ratificare entro dicembre 2012 la costituzione di una newco “in cui far confluire la maggior parte degli asset di ‘open access’, la rete di accesso in rame e in fibra, le infrastrutture civili, cavidotti, tubazioni, gallerie, torri, i sistemi di alimentazione. Il valore complessivo di questi asset, che sara’ evidentemente stimato da un advisor incaricato dalla societa’ (noi riteniamo un valore non inferiore ai 15 miliardi di euro), dovra’ tener conto delle caratteristiche peculiari della rete in rame, specialmente la limitata lunghezza dei rilegamenti di utente e la robustezza alle diafonie, che ne fanno una delle migliori reti di accesso Europee (essendo stata realizzata alla fine degli anni ’80 con i cavi plastici la cui vita residua e’ sicuramente superiore ai 20 anni) che la rendono adatta all’impiego delle tecniche piu’ moderne di trasmissione ad alta velocita’, vectoring, bonding, phantom”.

Vedi anche Telecom stringe accordo con Fastweb.

Lascia un commento